I lagunari si ritrovano con un calciatore positivo al Covid-19 e non vogliono raggiungere Trieste per affrontare i Ramarri. Ma vanno incontro ad una penalizzazione
Il Venezia non è partito per Trieste, dove questa sera è in programma la partita contro il Pordenone, e
minaccia di non partire nemmeno oggi.
“Non sussistono le condizioni minime per poter giocare – ha sottolineato a La Gazzetta dello Sport, con toni piuttosto vivaci, il direttore sportivo Fabio Lupo – non so proprio se partiremo, a meno che non intervengano eventi straordinari”. Ed adesso appare difficile capire che cosa possa accadere: i tamponi previsti dalla quarantena soft il giorno della partita dovranno essere eseguiti questa mattina a Mestre, e non a Trieste. La questione, infatti, è legata all’attuazione del protocollo dopo l’arrivo.
E se il Venezia deciderà di non partire per raggiungere Trieste, dove ormai disputa le proprie gare interne il Pordenone, il rischio per i lagunari è la sconfitta per 0-3 ed un punto in meno in classifica