L’allenatore marchigiano non sbaglia nulla nelle scelte della formazione iniziale ed i calciatori lo ripagano con una prestazione davvero super
CARNESECCHI 6. Non viene impegnato per 81 minuti. Ad 8′ dalla fine para la conclusione di Candellone per un pomeriggio di ordinaria amministrazione. E lui non c’era abituato…
PIRRELLO 6. Buona la sua prova, almeno fino all’infortunio muscolare che lo costringe a lasciare il campo. Nel primo tempo concede qualche angolo “di troppo” (dal 56′ SCOGNAMILLO 6. Appena entra il Trapani segna 2 gol in 6 minuti. Poi gestisce, anche se nel finale, per un eccesso di sicurezza, sbaglia l’entrata in scivolata che permette a Ciurria di involarsi)
STRANDBERG 7. Ha sbagliato un solo intervento, ad inizio ripresa quando Ciurria gli sfugge in velocità. Poi è un autentico muro per il Pordenone e, addirittura, lancia Piszczek per il raddoppio di Pettinari, mostrando ancora le sue abilità di piede
BUONGIORNO 6,5. Prova di grande carattere del centrale in prestito dal Torino. Con Strandberg si trova a meraviglia e, così, il Trapani non subisce gol per 2 partite di fila. Non accadeva dal febbraio del 2019
KUPISZ 6. Nel primo tempo sciupa un paio di possili occasioni, intestardendosi nell’azione individuale. Tutto sommato, però, la sua prova è ordinata ed il Trapani ne beneficia conquistando il sesto risultato utile di fila
COULIBALY 6,5. Finalmente. Mamadou trova la partita giusta per mettersi alle spalle il non buon inizio in maglia granata, con una prova finalmente sufficiente. E poi è arrivato anche il gol. Ha colpito il pallone dal basso verso l’alto, colpendo la traversa, ma è stata una rete importante, perché ha sbloccato il risultato (dall’86’ ALOI sv. I cinque cambi gli permettono di rivedere il campo per la seconda partita di fila. E lui dimostra di sapere ancora come si calcia in porta)
TAUGOURDEAU 6,5. Ordine e geometrie per il francese che ritorna titolare dal primo minuto. E poi va vicino al gol da “antologia” quando batte in porta direttamente da calcio d’angolo. Ma il portiere ospite gli dice di no (dall’86’ Scaglia sv. Gioca 9 minuti in tutto, ma si fa ugualmente vedere quando mette al centro dell’area una punizione poi liberata in angolo)
COLPANI 6. Come nella partita con il Frosinone, parte bene. E’ lui a dover aggredire gli avversari quando avanzano sulle fasce. Poi, però, nella ripresa si spegne e lascia il posto ad Odjer (dal 75′ ODJER 6. Fa tanta legna in mezzo al campo, riuscendo a fermare i tentativi del Pordenone di riaprire la contesa)
GRILLO 7. Che partita dell’esterno argentino. Prima resta in campo con la testa fasciata, dopo essersela “rotta” in uno scontro arero. Poi è decisivo nel lancio per Pettinari che procura il rigore del 3-0. E nel finale, al 93′, si produce in un affondo che mostra come abbia recuperato la migliore condizione
PETTINARI 7. Segna due gol ed arriva a quota 16. Gioca sempre per i compagni e sfiora il gol in un altro paio di occasioni. Mezzo voto per il giallo rimediato nel primo tempo che gli farà saltare la partita di lunedì contro il Cosenza
PISZCZEK 7. Assistman. Il polacco, rilanciato dal primo minuto da Castori, ne fa due, prima per Coulibaly e poi per Pettinari. Adesso è davvero dentro agli schemi del Trapani e si candida ad un posto da titolare anche per Cosenza, considerata l’assenza di Pettinari (dal 75′ DALMONTE 6. Si vede poco negli ultimi 15 minuti, ma partecipa alle manovre dei compagni che tentano di alleggerire i tentativi del Pordenone).
CASTORI 7. Non sbaglia nulla nella formazione. Manda Strandberg in campo dal primo minuto ed il norvegese è tra i migliori. Insiste su Coulibaly che sblocca il punteggio e mette titolare, a sorpresa, Piszczek che lo ripaga con due assist al bacio. L’esperienza che viene fuori…