Peggior difesa del campionato, i granata adesso sembrano aver trovato la quadratura giusta con una difesa attenta ed un centrocampo che copre bene
Una vittoria che fa ben sperare e che consentono di portare a 4 i punti di ritardo dalla zona play-out. Il Trapani che stende il Pordenone lancia dei messaggi chiari al campionato. C’è e vuole continuare ad esserci fino alla fine.
Bene l’approccio, bene il gioco, bene le tante occasioni create. Ma bene anche e soprattutto in un altro fondamentale aspetto: seconda partita di fila senza incassare gol e per la peggiore difesa del campionato è un grandissimo risultato. Marco Carnesecchi, infatti, non ha incassato neanche un gol nelle due ultime partite, lo 0-0 con il Frosinone ed il 3-0 con il Pordenone. Il Trapani, pertanto, si ritrova con la porta imbattuta da 183 minuti, perché l’ultimo gol incassato è stata l’autorete di Pagliarulo ad Empoli a 3 minuti dal termine. Per trovare, invece, un calciatore di una squadra avversaria capace di trafiggere il Trapani occorre ritornare indietro al 29 febbraio, in quel clamoroso 2-2 di Castellammare di Stabia, con Forte che pareggiò all’81’ su calcio di rigore. Perché anche nella partita successiva, quella con la Virtus Entella del 3 marzo e vinta 4-1, il gol dei liguri fu un’autorete, in quel caso di Coulibaly al 23′.
Un evento unico in questa stagione, ma che i granata proveranno a rendere raro, continuando con la massima attenzione nel reparto difensivo, coperto da un centrocampo attento e capace di bloccare praticamente sul nascere le occasioni delle squadre avversarie. E l’ultima volta che i trapanesi hanno mantenuto la porta inviolata per due partite di fila è stato nel febraio del 2019, in serie C: dal 10 febbraio con Bisceglie-Trapani 0-0 al 18 febbraio con Rieti-Trapani 0-2, passando dal turno infrasettimanale del 13 febbraio con Trapani-Catania 1-0. In quell’occasione, quindi, le gare senza reti furono tre, proprio il numero che verrebbe raggiunto in caso di porta inviolata pure lunedì a Cosenza…