Due le proposte formalizzate al sindaco Giacomo Tranchida ed altrettante appaiono possibili, anche se non ancora uficializzate
Heller e Gabrielli si sono già fatti avanti, Sottile e Bulgarella ancora no, ma appare possibile che, a breve, faranno pervenire anche loro una proposta. E’ il quadro riassuntivo delle trattative per la cessione del Trapani, portate avanti dal sindaco Giacomo Tranchida, il quale ha ricevuto il mandato da parte dell’attuale patron Fabio Petroni.
Quella che si prospetta, pertanto, appare una doppia sfida tra gruppi di supermercati ed ex presidenti. Da un lato, infatti, cìè Giorgio Heller, il primo presidente del gruppo Alivision e di fatto esautorato da Petroni a dicembre, che ha chiesto “informazioni”, per conto di un altro gruppo di imprenditori, mentre dall’altro c’è Andrea Bulgarella, pure lui ex presidente granata, anche se per un periodo ben maggiore rispetto ad Heller. L’imprenditore valdericino viene sistematicamente accostato al Trapani ogni qualvolta vi siano dei problemi legati all’assetto societario, ma fino a questo momento non ha presentato alcuna proposta al sindaco Giacomo Tranchida.
Il secondo derby è quello dei supermercati. L’offerta formalizzata è quella del gruppo Gabrielli, catena di supermercati con sede ad Ascoli con oltre 300 punti vendita in tutto il Centro Italia, mentre potrebbe essere ufficializzato a breve anche l’interessamento del gruppo di Giuseppe Sottile, originario di Custonaci, che gestisce i supermercati Decò di Trapani, Erice e Marsala.