Essendo in essere un procedimento, quindi, la società dovrà sborsare meno soldi per regolarizzare la sua posizione in vista dell’iscrizione
Causa ai calciatori per gli stipendi non pagati. E’ quanto avrebbe attuato il Trapani con l’intento di diminuire i soldi da versare per regolarizzare la sua posizione in vista della prossima scadenza dell’iscrizione al campionato di serie C.
Entro lunedì a mezzanotte occorre avere le liberatorie di tutti i tesserati della passata stagione, ma, avviando una vertenza ai calciatori relativamente allo stipendio del mese di aprile, si riduce l’entità delle somme da sborsare essendo in atto un procedimento il cui esito potrebbe pure essere favorevole alla società.
E’ una procedura che, in questo modo, quantomeno posticipa l’eventuale pagamento ai tesserati, consentendo una boccata d’ossigeno al Trapani, con i calciatori che, però, in questo modo si ritrovano non soltanto senza lo stipendio, ma anche costretti ad affrontare nuove spese.
Il primo a ricevere la notifica della vertenza sarebbe stato Andrea Colpani, come riporta il Giornale di Sicilia nell’edizione odierna. Si tratta, inoltre, dello stesso calciatore per il quale il Trapani è già stato condannato, in un arbitrato, per il mancato pagamento degli oneri ai suoi procuratori per il trasferimento in prestito dall’Atalanta.