Il Collegio di Garanzia non accoglie il ricorso presentato dai granata e conferma per la prossima stagione venti squadre al via del torneo cadetto
Niente da fare, neanche con questo secondo ricorso. Il Trapani tra un mese sarà ai nastri di partenza del campionato di serie C. Il Collegio di Garanzia del Coni, infatti, ha respinto il ricorso dei granata che chiedevano di ripristinare la B a 22 squadre, così come previsto dalle Noif, le norme interne della federazione. Anzi, il Coni ha anche condannato il Trapani a rifondere nove mila euro di spese per ogni parte costituita
Per il Trapani si trattava dell’ultima possibilità per evitare la retrocessione in C. Accogliendo la tesi granata, infatti, il Collegio di Garanzia avrebbe previsto altri due posti per il campionato cadetto e la speranza dei granata era quella di annullare, di fatto, le retrocessioni del Perugia, perdente i playout, e proprio del Trapani che ha chiuso la stagione al 18° posto. Ma soltanto per via della penalizzazione di 2 punti inlitta ai granata per il ritardo nel pagamento degli stipendi lo scorso mese di marzo.
Adesso, quindi, a meno di un mese dal primo impegno ufficiale, la gara del primo turno di Coppa Italia che verrà disputata al Provinciale il 23 settembre contro un avversario che dovrà ancora essere abbinato ai granata, è giunto il momento di concentrarsi esclusivamente sulla nuova squadra. La proprietà Alivision, infatti, deve scegliere il direttore sportivo e l’allenatore e poi occorre anche andare a costruire praticamente l’intera rosa.