Si tratta dell’ultimo tentativo della società granata per evitare la retrocessione in C dovuta alla penalizzazione per il ritardo nel pagamento degli stipendi
E’ cominciata l’udienza al Collegio di Garanzia del Coni per ottenere la prossima serie B a 22. L’udienza, in videoconferenza, era previsto per le 11, attraverso la piattaforma Teams.
Il Trapani chiedela sua riammissione in serie B perché il Consiglio Federale della Figc ha male interpreato le Noif, le norme interne della federazione, per quanto riguarda il format del campionato cadetto. L’articolo 49, infatti, recita che la B deve prevedere 22 squadre al via, ma per il prossimo anno è stata prevista ancora una B a 20, come per l’anno precedente.
Il ricorso del Trapani è stato presentato dagli avvocati Enrico e Filippo Lubrano con la società che, pertanto, ha deciso di affidarsi ad altri professionisti dopo che nel precedente ricorso al Coni contro la penalizzazione di 2 punti per il ritardo nel pagamento degli stipendi, a difendere i granata era l’avvocato Eduardo Chiacchio.