E’ il giorno della verità per il passaggio della proprietà del club granata: in mattinata previsti gli incontri tra il rappresentante di Alivision e gli acquirenti
Una giornata “chiarificatrice”. E’ quella che attende il Trapani con Fabio Petroni, il rappresentante di Alivision, società che detiene il 100% delle quote del club granata, impegnato a Palazzo D’Alì, sede del Comune.
Di mattina a confronto con i potenziali acquirenti e nel pomeriggio, alla presenza del sindaco Giacomo Tranchida, impegnato in una conferenza stampa nel corso della quale si spera possa essere fatta chiarezza.
“Difficile capire cosa ci sia di più chiaro dei fatti che si stanno susseguendo – è l’analisi de La Repubblica, edizione Palermo, di oggi –, ma qualcuno forse proverà a capire cosa sia sfuggito. Ritardo nei tamponi per giocatori e staff tecnico, stipendi da pagare da tre mesi ai dipendenti non tesserati, squadra che non si può allenare con il campionato quasi alle porte, allenatore e direttore sportivo fermi da una settimana, senza potersi muovere. E si potrebbe continuare all’infinito, con le disavventure che hanno fatto seguito al mancato pagamento di 70 mila euro, mannaia che ha costretto alla serie C una squadra salva sul campo”.
Così, il quotidiano sottolinea come l’iniziativa del comitato dei tifosi “C’è chi il Trapani lo ama” “più che un’opportunità concreta per il passaggio di quote, dà idea di essere un’iniziativa che tende a vigilare su quanto accadrà, con il chiaro intento di indurre Alivision a mollare la proprietà”.
Ed infine: “la possibilità che un gruppo di imprenditori possa prendere le redini della vicenda sembra l’unica ancora di salvezza. Dipenderà da come saprà fare un passo indietro Fabio Petroni”.