Tra passaggi di proprietà e liberatorie, però, il tempo scorre e se domenica i granata non scenderanno in campo arriverà l’esclusione
Giocare a Catanzaro, senza se e senza ma. A prescindere da quale sia la proprietà. Perché, altrimenti, tutte le trattative portate avanti in queste settimane saranno state vane.
E’ questo il futuro immediato del Trapani, così come racconta l’edizione odierna de La Repubblica. “Il vero problema è il tempo. Per scongiurare l’estromissione dalla serie C, il Trapani dovrà necessariamente scendere in campo, domenica prossima, a Catanzaro: la seconda rinuncia, infatti, come previsto dal regolamento, non lascerebbe scampo alla società granata e la escluderebbe dai ranghi federali. Di Donato è stato avvisato da Porchia ed è pronto a rifare le valigie e tornare a Trapani. Ma è chiaro che anche lui sa come non sia per nulla scontato che la vicenda abbia un lieto fine. Insomma, dal punto di vista concreto, l’emergenza assoluta è far arrivare la squadra a Catanzaro e farla giocare”.