L’allenatore granata è rientrato in città perché convocato dalla proprietà, ma prima di accettare vuole vedere se ci siano le condizioni per lavorare
“Voglio valutare se si sono le condizioni sanitarie ed organizzative idonee per poter lavorare”. Sono state queste le prime parole di Daniele Di Donato dopo essere stato richiamato al Trapani da Gianluca Pellino.
Il tecnico era stato esonerato dal neo-patron, poco più di una settimana addietro per far posto ad Oberdan Biagioni, salvo poi scoprire che il nuovo tecnico non poteva essere tesserato perché il Trapani aveva sforato il tetto del monte ingaggi. Così, adesso, Pellino richiama Di Donato il quale, essendo un tesserato, deve rispondere alla “chiamata”.
«Ma io non ho dato nessuna disponibilità – ha raccontato Daniele Di Donato a La Gazzetta dello Sport in edicola oggi – Voglio valutare se ci sono le condizioni sanitarie ed organizzative idonee per poter lavorare».