La società granata invia al Comune tutta la documentazione fotografica degli interventi effettuati la scorsa settimana nell’impianto di Fontanelle Sud
Il Trapani dice no alla revoca del “Roberto Sorrentino”, così come annunciata martedì da Enzo Abbruscato, assessore allo Sport e vicesindaco. Una revoca prevista perché, secondo l’amministrazione comunale, il Trapani non avrebbe eseguito i lavori di ripristino dei luoghi, come peraltro richiesto sempre da Palazzo D’Alì.
Il Trapani, invece, ritiene che gli interventi per riparare i danni arrecati dai vandali durante il periodo di lockdown, siano già stati avviati la scorsa settimana. Dalla documentazione fotografica si evince che gli interventi hanno riguardato i cancelli di accesso al “Sorrentino”, la sfalciatura delle erbacce cresciute attorno al rettangolo di gioco, la sistemazione degli spogliatoi ed anche lavori di muratura, considerato che sono state ripristinate le mura danneggiate dai vandali.
Tutte le foto, che attestano l’esecuzione dei lavori, sono state inviate tramite pec agli uffici comunali competenti e, per questo motivo, Gianluca Pellino, il proprietario del Trapani, ritiene che la società non incorrerà in nessuna revoca della concessione, potendo continuare, così, il club a disporre del “Roberto Sorrentino”, impianto dedicato al settore giovanile. Aspetto, questo, molto importante, perché l’esclusione subita dal Trapani ha riguardato esclusivamente la prima squadra, mentre le formazioni giovanili Under 17 ed Under 15 partecipano regolarmente ai campionati nazionali di categoria.
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