La società continuerà a gestire l’impianto almeno fino al 21 ottobre quando in Tribunale si terrà la prima udienza per il fallimento
Perso il Sorrentino, il Trapani continuerà a gestire il Provinciale almeno fino al 21 ottobre. Quel giorno, infatti, in Tribunale si terrà la prima udienza per la richiesta di fallimento avanzata dai dipendenti e dai creditori.
Fino a quella data, infatti, l’ex Provincia non potrà intervenire nella gestione dell’impianto, affidato al Trapani sino al 2033. Poi, tutto dipenderà da quelle che saranno le decisioni del giudice. Allo stesso tempo, però, sempre l’ex Provincia, con ogni probabilità, comincerà a muoversi per capire se il Trapani abbia pagato quanto dovuto alle varie società di servizi che assicurano quantomeno l’energia elettrica, considerato che per l’utilizzo dell’acqua il Provinciale beneficia di quella proveniente dal vicino pozzo denominato, appunto, “pozzo stadio”.
Nel caso in cui, infatti, il Trapani non abbia proceduto al pagamento delle fatture o delle varie bollette a subirne i danni potrebbe essere il Dattilo, squadra che sta utilizzando il Provinciale in virtù di un accordo siglato con il nuovo amministratore unico del Trapani, Marco Salucci, dopo che quello che portava la firma di Gianluca Pellino non è stato ritenuto idoneo, considerato che lo stesso Pellino non riveste nessun incarico all’interno del CdA del Trapani.