L’imprenditore italo-svizzero, nel corso di un’intervista, conferma il suo interesse nell’affare che lo porterebbe in Sicilia e prospetta i suoi piani
Renato Picciotto potrebbe essere uno dei possibili nomi della rinascita del Trapani, dopo l’estromissione dal campionato di serie C.
A confermare l’ipotesi è lo stesso imprenditore italo-svizzero nel corso di un’intervista rilasciata a Tgr Sicilia: «Devo visitare la città e parlare con il sindaco. Voglio vedere come vengo accolto, perché non mi voglio imporre. Ci sono due possibilità se mi interesso realmente nella faccenda: aspettare qualche mese per il titolo, se viene attribuito dal sindaco di Trapani, per la prossima stagione oppure fare un eventuale accordo con i vertici del Dattilo per investire immediatamente su questa società e possibilmente effettuare una fusione o un cambiamento di nome».
Da domani l’imprenditore sarà a Trapani per degli incontri conoscitivi. Il quasi settantasettenne dovrebbe inoltre essere al Provinciale per vedere la gara fra Dattilo e Roccella: «Penso che non essendoci nessun altro verrò riconosciuto».