Presidente è stato nominato l’avvocato Carmelo Castelli che aveva portato avanti le trattative per l’acquisizione del club nei mesi passati
Il comitato “C’è chi il Trapani lo ama” adesso è una realtà. Nello studio del notaio Camilleri, lo stesso dove stava per avvenire il passaggio da Pellino al Comitato stesso, infatti, è avvenuta la costituzione.
Eletto il direttivo, con l’avvocato Carmelo Castelli, prima “portavoce” del Comitato, che è stato nominato presidente, mentre Giuseppe Fugallo è il vicepresidente vicario, Fabio Lamia è il vicepresidente, Massimiliano Galuppo è il segretario, Mirko Ferrara il tesoriere e poi i componenti: Antonino Bosco, Salvatore Ferrara, Cosimo Basiricò, Fabio Vicari, Francesco Angelo, Cinzia Bizzi, Francesco Impellizzeri, Vito Pizzardi e Marcello Ferrante.
Fallite le trattative precedenti, adesso il Comitato farà di tutto per far rinascere il calcio a Trapani, considerato che sull’attuale società pende la richiesta di fallimento e potrebbero aprirsi scenari nuovi per la prossima stagione.