
Il raffreddamento della trattativa con i biancoverdi sarebbe arrivato dopo aver verificato i margini di manovra per il cambio di destinazione d’uso
Non lo ha mai nascosto. Picciotto punta il Dattilo per trasformarlo in Trapani il prossimo anno, ma non solo. Il suo obiettivo è anche l’immobile della Banca d’Italia in piazza Scarlatti, chiuso nel dicembre 2019 e messo in vendita dall’Istituto.
Un immobile che venne costruito nel secondo dopoguerra, nell’area che ospitò il Teatro Garibaldi e che si presenta su tre livelli con un seminterrato e con diverse destinazioni d’uso: istituto di credito, residenziale, uffici privati e locali per esercizi sportivi senza fine di lucro. Il suo obiettivo dichiarato è quello di farne un centro di intrattenimento di svago per le famiglie, motivo per cui, si renderebbe necessario procedere con un cambio di destinazione d’uso.
Ed in questo caso entrerebbe in scena l’amministrazione comunale, considerato che gli emissari del finanziere italo-svizzero avrebbero anche già avviato delle interlocuzioni con gli uffici di Palazzo D’Alì per capire (gli eventuali) margini di manovra.
Il raffreddamento della trattativa con il Dattilo, nonostante l’accordo già raggiunto con i vertici della società biancoverde, però, farebbe ipotizzare che il problema riguardasse proprio l’immobile che la Banca d’Italia ha messo in vendita, peraltro senza una base d’asta.

Francamente mi pare che si romanzi molto… il DE PICCIOTTO pensava di trovare a trapani e a dattilo gente con anello al naso e invece a prescindere dalla sua potenza economica non e’ riuscito ad acquistare il DATTILO La banca di ITALIA E’ UN ALTRA SCUSA se vuole la compra e come tutti i normali cittadini fa le sue richieste urbanistiche IN SOSTANZA VALE SEMPRE IL DETTO MOGLIE E BUOI DEI PAESI TUOI….
Secondo me non voleva trovare gente con l’anello al naso, ma neanche vuole essere l’ingenuo che paga piu’ del dovuto.Io penso che se ha fatto tutti quei soldi, stupido non e’….anzi…e poi l’ha detto..per lui prendere una squadra non e’ prioritario…In fondo chi ha i soldi, alla fine detta legge…e’ stato sempre cosi’ nel mondo.
Resta il fatto che non sappiamo la verità ma soltanto illazioni. Del resto al c. d. giornalismo trapanese siamo abituati.
Smentisco quello descritto in questo articolo. Non corrisponde al vero.
Smentisco quanto descritto in questo articolo. Non corrisponde al vero.
e quale sarebbe la verita’ ? grazie
secondo me sei tu che dici cose non vere
E mi pareva strano che era tutto facile .città sfigata
Ma dico io….non vogliamo costruire un centro commerciale o un Grande Villaggio turistico e pretendiamo di attirare finanziamenti?’..Un semu cosa …ne come popolo ne’ come amministratori…Siamo gente che vuole restare paesone…a vita….niente da fare. AMEN e così sia😲Se fossi io al posto di De Picciotto mi sarei già spostato dall’altro versante della Sicilia….Spero vivamente di sbagliarmi…facciamo grande Trapani
Smentisco quanto descritto in questo articolo. Non corrisponde a verità.
E chi sei per smentire? Se sai parla
Sempre problemi!!! Cari ed illustri burocrati ma volete bene a Trapani si o no???