L’ex responsabile delle giovanili e direttore sportivo dei granata racconta l’esperienza vissuta con il vivaio trapanese, con rapporti rimasti vivi ancora adesso
Una stagione è quella che ha vissuto Sandro Porchia a capo delle giovanili del Trapani. Un’annata assai intensa per il club trapanese in cui anche nel vivaio non sono mancate difficoltà.
Tante gioie, però, sono state raccolte dalla formazione Primavera, che chiuse il campionato scorso al secondo posto nel girone 2B: «Con la Primavera – ricorda Porchia – avevamo fatto una stagione da record e in C potevamo ripartire da alcuni di questi ragazzi che si erano messi in mostra, però non è stato possibile; dispiace tanto per me, calciatori, lo staff, ma soprattutto i tifosi».
Assai controversa a Trapani è stata la figura di Giorgio Heller, presidente granata dal giugno al dicembre 2019. Porchia sull’ex numero uno del Trapani, nel corso di un’intervista rilasciata a mondoprimavera.com ha detto: «Con il presidente Heller ho avuto un buon rapporto, teneva molto al settore giovanile ed era molto orgoglioso del lavoro che stavamo svolgendo».
Strade differenti per il settore giovanile granata dello scorso anno, ma i rapporti di Sandro Porchia restano saldi: «Sento molto volentieri mister Scurto e il professore Francesco Sicari. Rimango in buon rapporti con il mister Salvatore Aronica che sta facendo molto bene con il Savoia Calcio, tra l’altro mia ex squadra. Sento a volte anche ex calciatori avuti nelle mie avventure passate, sia di Trapani che di Palermo».