Il giovane giocatore nato nel 2004 è stato ingaggiato dallo Spezia. In squadra ritroverà il trapanese Francesco Paolo Barbara, i due erano allenati da Nino Daì
Ci sono storie nel mondo del calcio, che, unite a quelle personali, mostrano il lato romantico dello sport che vede rotolare il pallone in un prato verde.
È il sogno dell’attaccante Oumar Salko che è stato nei giorni scorsi ingaggiato dallo Spezia. Un percorso che prosegue verso il grande calcio che ha inseguito. Salko, infatti, dopo aver giocato per il campionato provinciale con l’Aurora Mazara, lo scorso anno era approdato nell’Under 16 del Trapani di mister Nino Daì.
Dai campi polverosi Salko alla maglia granata che gli ha permesso di affrontare formazioni del calibro di Roma e Napoli. Adesso l’approdo in Liguria, dove ritrova il trapanese Francesco Paolo Barbara, suo compagno di squadra nell’Under 16 del Trapani, oltre alle vecchie conoscenze nello staff dei bianconeri.
Assai emozionato Nino Daì, suo ex allenatore: «Il giocatore era giunto a Trapani a seguito di un mio scouting e del direttore Sandro Porchia. Un ragazzo d’oro che sta coronando il suo sogno e che adesso ha una grande possibilità con lo Spezia. Salko, prima di partire per la Liguria, la scorsa settimana, è venuto a salutarmi a Partanna, dove vivo. Un atto di riconoscenza nei miei confronti che mi ha fatto emozionare tantissimo».