
Ampio spazio all’interno del Corriere dello Sport dedicato all’imprenditore già impegnato nel Lecce e vicino alla rinascita nel calcio trapanese
Mezza pagina dell’edizione odierna del Corriere dello Sport è dedicata a Renato Picciotto e al Trapani. Il giornale con sede a Roma ripercorre tutte le tappe dell’imprenditore già impegnato con le sue quote nel Lecce e vicino alla rinascita del calcio a Trapani.
Un articolo che parte dalla trattativa, poi non conclusa con il Dattilo, per poi passare al bando comunale, che sembra essere quello che possa far tornare il pallone in città. Renato Picciotto e l’amministrazione in questi mesi sono rimasti in contatto e l’intenzione del finanziere di sbarcare a Trapani sarebbe sempre più forte.
Interessi non solo nel calcio, ma anche imprenditoriali. A partire dall’edificio storico che fu sede della Banca d’Italia, fino alla speranza di Picciotto e di una città intera che potrebbe designare la settimana prossima Trapani “capitale italiana della cultura 2022”.
Presente anche un articolo che ripercorre la storia moderna del club recentemente dichiarato fallito. Con l’altalena di risultati, presidenti e proprietà che hanno caratterizzato la società granata nell’ultimo decennio.

Non credo che gli interessati locali al Trapani calcio vedano di buon occhio l’interessamento di uno pur facoltoso personaggio come De Picciotto che viene da fuori. A Lecce è successo già questo, dietro la sua richiesta di avere la maggioranza in societa’ in modo da avere più’ potere decisionale, è stato messo da parte.
Spero per il Trapani mi sembra l’uomo giusto
Dai picciotto prende il trapani e portalo in b…….si con faggiano……..
De Picciotto subito! Che Tranchida nn metta il bastone tra le ruote, solo con De Picciotto possiamo programmare un ritorno in B , una occasione che Trapani intera non deve lasciarsi scappare. Il sindaco ha le maggiori responsabilità a che il tutto possa concludersi e bene. Banca d’Italia riguarda l’ex banchiere e non i tifosi; quest’ultimi possono solo plaudire al rilancio economico-turistico della Città.
Il “comitato” faccia un passo indietro.
DE PICCIOTTO L’UOMO DELLA RINASCITA DEL CALCIO A TRAPANI. Non facciamolo scappare signor sindaco
Si è la persona giusta ma senza il comitato sennò sarà di nuovo fallimento
Trapano che deve bucare
Speriamo che almeno uno prenda il trapano che sia de picciotto o il comitato oppure insieme ancora meglio, ritornare ai fausti della b
Se sono Rose fioriranno
Magari con una collaborazione importante di Faggiano, non sarebbe male.
Se a Lecce non si lamentano, penso che sia la persona giusta. Non aspettiamo altri sciacalli, diamo glielo subito.
Speriamo si possa giocare già il prossimo anno.
Dopo le delusioni degli ultimi mesi, abbiamo bisogno di fatti.
Speriamo bene… il Trapani calcio, comincia a mancare “tanto”
Bla Bla Bla solo chiacchiere già sentite e risentite
Datelo a lui, almeno x qualche anno vedremo CALCIO, senno’ eternamente Trapani – Petrosino (con tutto il rispetto)