Per dodici anni ha ricoperto l’incarico nel collegio sindacale di cui è stato anche presidente nel club trapanese recentemente dichiarato fallito
Giacomo Croce è morto all’età di settantacinque anni. La sua passione per il Trapani e per il calcio è stata assai riconosciuta nel mondo del pallone e in città.
Dopo la morte diversi i messaggi di cordoglio nei confronti di chi per dodici anni ha ricoperto l’incarico nel collegio sindacale del club trapanese. Lorenzo Noto, anch’egli componente dell’organo di controllo della società recentemente fallita ha scritto: «Quando se ne va una persona cara rimane un grande vuoto. Ne abbiamo viste di cose belle, davvero tante. Ultimamente avevo conosciuto il tuo sorriso più amaro, quello delle delusioni, talvolta incredulo. Grazie di tutto, Giacomino».
Messaggi di cordoglio anche dagli ex dipendenti del Trapani, che in coro, scrivono: «Gli ex dipendenti del Trapani Calcio esprimono il proprio cordoglio ai familiari di Giacomo Croce, per tanti anni presidente del collegio dei revisori dei conti della società granata. Con la sua professionalità ed i suoi modi gentili, anche nei momenti più difficili, ci ha regalato il suo sorriso e la sua sensibilità. Grazie da parte di tutti noi. Ciao, zio Giacomino, come tutti ti chiamavamo».