L’ex centrocampista ritorna sulla sua esperienza in granata raccontando alcuni retroscena delle ultime settimane di vita della società
‘A Trapani la situazione è stata brutta, la società non si è mai fatta trovare, ci presentavamo agli appuntamenti ma non c’era nessuno, alla fine ci siamo liberati per andare altrove’. Così Salvatore Aloi, ex Trapani oggi all’Avellino, ha parlato della sua esperienza in granata a ‘Un Lupo in Famiglia’.
‘A Trapani abbiamo vissuto una situazione non facile e lì è partito l’interesse dell’Avellino. Tutto è iniziato con una telefonata di Felice Evacuo al direttore, da lì sono partiti una serie di contatti, Felice mi ha parlato bene della piazza, del pubblico caloroso, ed è iniziata la trattativa – sono state le sue parole -. Ho avuto qualche difficoltà a liberarmi dal Trapani e non ho esitato a firmare con l’Avellino. A Trapani la situazione è stata brutta, la società non si è mai fatta trovare, ci presentavamo agli appuntamenti ma non c’era nessuno, alla fine ci siamo liberati per andare altrove. Avevo a cuore il Trapani, i tifosi, e mi è dispiaciuto molto’.