Il portiere debutterà in stagione, dopo sei mesi di panchina. Il giocatore trapanese prenderà il posto dello squalificato Giappone e potrà giocarsi la propria chance
Stare lì ad allenarsi senza sapere quando giunge la propria opportunità, se mai giungerà. È la dura vita dei “secondi portieri”. Un ruolo chiaro e ben definito nelle gerarchie sin dalle prime battute.
Una circostanza con cui ha vissuto Vito Grimaudo in questi sei mesi di campionato. Il portiere era consapevole del proprio ruolo sin da quando ha perfezionato l’accordo con il Dattilo: “Fare il vice del giovane Giappone“.
Domenica, contro il San Luca, però, Giappone è squalificato e Grimaudo quindi farà il proprio debutto stagionale e difenderà i pali del Dattilo. Un’opportunità che non vorrà lasciarsi fuggire.
A trentun anni l’esperienza non gli manca, ma dopo dieci anni dall’ultima volta Vito Grimaudo tornerà a difendere la porta di una formazione di serie D.