Il tecnico granata soddisfatto per l’esordio sulla panchina dei trapanesi. L’allenatore guarda però al lavoro da svolgere durante la settimana
Un Trapani convincente che ha vinto con il San Luca per due a zero alla prima panchina di Massimo Morgia, da tecnico dei granata. L’allenatore, però, gira i complimenti ai suoi giocatori, protagonisti in campo: «Il merito non è mio, ma dello spogliatoio. I ragazzi si sono applicati ed hanno seguito le mie indicazioni. Ho trasmesso la mia voglia, il mio entusiasmo ed il mio credo. Sono stati loro a interpretarlo nella maniera migliore possibile».
Un successo che dà morale ad un gruppo che deve cercare la propria identità dopo le precedenti delusioni: «In tre giorni – dice Massimo Morgia – non si poteva fare di più di quanto fatto. Questi ragazzi non sono stati meravigliosi, ma ancora di più, perché hanno corso come matti. Si sono sacrificati ed hanno dato tutto. La vittoria mancava da sette partite in campionato e a livello emotivo non era semplice trasformare il tutto in così breve tempo».
Il prossimo 1 dicembre il calciomercato dei dilettanti riapre. Morgia, però, guarda più alla cultura del lavoro: «Dobbiamo dare il massimo attraverso il lavoro. Con la società vedremo se sarà il caso di fare qualche ritocco, però la squadra che ho visto mi ha soddisfatto ampiamente».