La società era diffidata ed i disordini avvenuti domenica contro la Sancataldese hanno portato ad un turno senza pubblico sugli spalti
Un’ammenda di 1.500 euro più un turno a porte chiuse. E’ la sanzione decisa dal giudice sportivo di serie D in seguito ai disordini verificatisi domenica nella sfida fra il Trapani e la Sancataldese.
Nel corso dell’incontro, infatti, i tifosi granata hanno lanciato alcuni oggetti verso il portiere ospite, tanto che la gara è stata anche sospesa per circa quattro minuti. La società era già in diffida per le intemperanze dei sostenitori e, così, il giudice, vista la recidiva, ha deciso per l’ammenda ed una partita a porte chiuse, la prossima, in programma domenica 20 marzo contro il Real Aversa. La sanzione, inoltre, è stata “mitigata” grazie alla ‘fattiva collaborazione del capitano e di un dirigente della squadra nel riportare la calma’.