Il commissario straordinario Raimondo Cerami ha fatto propria la proposta del comitato proponente: la denominazione dello stadio, però, resta “Provinciale”
Il Provinciale è dedicato a Giacomo Basciano. Il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale Raimondo Cerami, infatti, con un proprio decreto ha deciso di dedicare l’impianto alla memoria di Giacomo Basciano, primo direttore dell’impianto, dall’inaugurazione alla morte, avvenuta nel 1988.
A proporre l’intitolazione dello stadio a Basciano è stato un apposito comitato promotore, composto da varie personalità del mondo istituzionale, politico e sportivo trapanese, tra cui i Sindaci dei Comuni di Trapani ed Erice e il Delegato Provinciale del Coni. Così, l’ex Provincia, dopo un’accurata attività istruttoria, ha deciso di dedicare lo Stadio Polisportivo Provinciale alla memoria di Giacomo Basciano, revocando contemporaneamente una precedente deliberazione di intitolazione dello Stadio all’onorevole Nino Croce. Allo stesso tempo, però, l’impianto, pur dedicato a Giacomo Basciano, manterrà l’attuale denominazione di Stadio Provinciale, in quanto si tratta dell’unica struttura sportiva che, a livello nazionale, porta il nome dell’Ente Provincia come proprietario e che, quindi, assume un tratto distintivo unico nel panorama nazionale degli stadi calcistici.
E’ stata, infatti, installata all’esterno della struttura sportiva un’insegna ben visibile con la scritta “Stadio Provinciale” che identifica la proprietà dell’impianto sportivo, ma è stata anche data disposizione agli uffici di realizzare e collocare nella medesima struttura sportiva una lapide con la dedica dell’impianto alla memoria di Giacomo Basciano .
Raimondo Cerami, infine, ha voluto ringraziare il comitato promotore per l’iniziativa intrapresa, che adesso è stata portata a compimento e che consente di ricordare a tutte le generazioni di sportivi trapanesi Giacomo Basciano, il quale “si è distinto – sottolinea una nota del Libero Consorzio – per la sua grande passione per lo sport e per una grande visione politica e programmatica ad esso applicata e che è stato un punto di riferimento importante per tutti gli sportivi della comunità trapanese e provinciale”.