I granata continuano a non convincere. L’allenatore Monticciolo prova a cambiare modulo, ma i risultati continuano a latitare, come la prestazione
Il Trapani arranca. E da una squadra che era stata costruita in estate per competere con le prime della classe, non è certo un bel biglietto da visita. Il campionato è ancora agli inizi, siamo a metà del mese di ottobre e la lotta per la vetta è già una chimera.
Il problema non sono soltanto i pareggi, e sei su sette partite sono uno tantissimi. Il problema principale sono le prestazioni che la squadra tira fuori. Anche contro l’Acireale il Trapani non ha brillato. C’è stato tanto equilibrio in campo, c’è stata una grande voglia, ma le idee sono confuse. La squadra non riesce ad esprimere il gioco che gli allenatori granata che si sono succeduti sulla panchina, da Torrisi a Monticciolo, hanno in mente. Il primo non aveva praticamente mai schierato le due punte contemporaneamente, mentre il secondo lo ha fatto, ma il risultato è sempre lo stesso. Il Trapani fatica tantissimo ed il problema è che con sette mesi di campionato ancora davanti, il grande rischio è che la stagione sia già compromessa…