Il presidente granata ha spiegato che Marino e Chiavaro non saranno sostituiti. Lipari e Carbonaro collaborano per senso di appartenenza
Due dimissioni in breve tempo e di importanza si sono registrate nel Trapani negli scorsi giorni. Gli addii del direttore generale e del direttore sportivo sono stati commentati da La Rosa: “Marino è venuto con grande entusiasmo e ci ha dato una grossa mano. Ad un certo punto per via della distanza, la stanchezza e la mancanza della famiglia ha preferito fare un passo indietro. Lo ringrazio per quanto fatto. Prendo per buono quanto affermato da Chiavaro. Lui è andato via e prontamente ho accettato le dimissioni”.
Nessun sostituto al loro posto, ma consulenze per senso di appartenenza: “Abbiamo deciso con Mazzara – dice il presidente granata – di essere più presenti. Ci sono delle persone che per passione e senso di appartenenza e che ci stanno dando una mano in modo disinteressato. Loro sono Mimmo Lipari e Peppe Carbonaro. Quando sarà il momento saranno istituzionalizzate delle figure per il meglio del Trapani“.
Tanti via vai, con riferimento anche agli addii di Laneri e di Arena, che, a suo dire, non hanno agevolato il progetto di La Rosa: “Non ho avuto sin dall’inizio una certa collaborazione. Si doveva partire con direttore generale e con un direttore sportivo, che per un mese mi hanno fatto perdere tempo. La fretta poi ha il sopravvento e non si può inseguire il Lavoro”.