Il presidente della formazione granata ha voluto chiarire i suoi obiettivi futuri nella città trapanese, guardando anche alla permanenza societaria
Il futuro del Trapani è legato al presente. Un concetto espresso a chiare lettere dal presidente Marco La Rosa, che è intervenuto in conferenza stampa per chiarire le dinamiche societarie, susseguite nella sua permanenza trapanese, avviata lo scorso mese di giugno.
Sul futuro del club trapanese, La Rosa ha detto: “Il mio impegno con la città è che al 30 giugno 2023 il club abbia zero euro di debiti. Ho preso una società con difficoltà e con Mazzara ho oggi l’obiettivo di portare il Trapani avanti fino al 30 giugno. Il Trapani deve essere una società sana”.
Dal granata del Trapani al granata dell’Acireale. Il socio di maggioranza prova a togliere ogni dubbio: “Io non andrò ad Acireale. Io ho preso un impegno. Nel calcio a dicembre i calciatori possono cambiare. Io ho una proprietà. Tutte voci messe in giro per fare del male del Trapani e ai tifosi. Io sono qui per tutelare quella parte dei trapanesi affezionati alla propria maglia”.
Spazio anche ai risultati sportivi, deludenti finora: “Fare bene in campionato – dice il presidente granata – non è stato possibile e la gestione tecnica ha portato questo risultato attuale. Adesso io e Mazzara ci sentiamo in dovere affinché la squadra possa aggiustare il tiro. Dobbiamo fare una seconda parte di campionato migliore e ci adopereremo per farlo”.
Zero debiti è l’obiettivo del Trapani, come affermato da Marco La Rosa: “Chi ama la squadra deve seguirci e darci una mano. L’unica cosa certa è con l’appoggio di Mazzara dobbiamo arrivare a giugno senza un centesimo di debiti. Trapani deve essere nelle condizioni societarie di poter fare un campionato importante e mirare alla serie C per la prossima stagione”.
Un Trapani in C, con o senza Marco La Rosa, questo è ciò che si augura il presidente granata a partire dalla prossima stagione: “C’è interesse da parte di imprenditori che possano essere interessati. Non è il momento di parlare con qualcuno e nemmeno è corretto. Ritengo che in un futuro prossimo Trapani possa essere una meta ambita per tanti. Ci sono tutte le condizioni per investire a Trapani. Il mio obiettivo, seppur aiutato, è quello di tentare ad arrivare il meglio ed in serie C”.