A presentare la sfida di domenica con il Paternò non è stato l’allenatore Monticciolo, ma il suo vice Guglielmo Gravino
Attenzione alle motivazioni degli avversari. E’ su questo che ha lavorato tanto il Trapani in settimana, considerato che il Paternò, prossimo rivale dei granata, ha cambiato allenatore, con l’arrivo di Campanella. E, così, Alessandro Monticciolo ha preparato la sua squadra soprattutto dal punto di vista mentale, perché il cambio in panchina porta sempre una motivazione maggiore nei calciatori ed è lecito attendersi un Paternò all’arrembaggio.
“Dobbiamo aspettarci una partita forte ed agguerrita, soprattutto sulle seconde palle – ha spiegato Guglielmo Gravino, viceallenatore del Trapani, chiamato a sostituire nella conferenza di presentazione l’allenatore Alessandro Monticciolo ufficialmente impossibilitato per motivi di salute -. Noi ci siamo allenati bene, ed è da un bel periodo che questo si verifica, per cui siamo contenti e fiduciosi che possa venir fuori partita di alto livello”.
Gravino, quindi, si è soffermato sull’infermeria che, ormai, si sta svuotando. “Rientra gonzalez, che ha recuperato da un indurimento al polpaccio, come Bruno De Pace, ed anche Romizi che si è riaggregato al gruppo. Lo abbiamo visto entusiasta di svolgere gli allenamenti questa settimana e, per il resto, non ci sono defezioni particolari”.