La punta è arrivata due stagioni addietro in B, nel mercato invernale e dopo un periodo di assestamento, ha dato il suo contributo alla salvezza svanita per la penalizzazione
Fabrizio Castori lo aveva voluto perché ne conosceva le capacità. Ed alla fine ha avuto ragione l’allenatore, perché Nicola Dalmonte, nato a Ravenna il 13 settembre 1997, dopo un periodo di assestamento, è diventato fondamentale nella rincorsa salvezza in serie B del Trapani, centrata sul campo, ma svanita per colpa della penalizzazione di 2 punti inflitta dalla giustizia sportiva per il ritardo nel pagamento degli stiendi da parte della società.
Nicola Dalmonte ha esordito con il Trapani il 18 gennaio nel 3-1 rifilato all’Ascoli alla prima di ritorno. Ha trovato la giusta condizione, però, solo dopo il ritorno in campo per il lockdown: gol ed assist nel 2-2 di Cosenza del 29 giugno, gol il 3 luglio nel 2-1 in rimonta contro il Livorno, assist nel 2-0 al Benevento il 13 luglio, assist nel 2-3 di Pisa del 17 luglio e gol nel 2-0 al Crotone il 31 luglio, nell’ultima giornata.
A fine campionato l’attaccante è rientrato al Genoa che lo aveva concesso in prestito ed adesso ha firmato un nuovo contratto, sempre in prestito, con il Vicenza.
