All’inizio è l’allenatore della rinascita, il condottiero che, nonostante il -12, doveva portare il Trapani quantomeno ai playoff. Invece, in quella stagione 2006-07, va tutto storto, a cominciare dall’eliminazione al primo turno di Coppa Italia contro la Folgore.
La storia fra Santino Nuccio, nato il 2 gennaio 1961, e il Trapani è partita male. E le successive partite non sono andate meglio, tra alti e bassi, come l’incredibile sconfitta interna con il Petrosinomarsala. Così, dopo lo 0-0 contro il Carini alla nona giornata, il presidente Vittorio Morace ha deciso per l’esonero. Un allontanamento che arriva quando il Trapani è ancora ultimo in classifica con 2 punti, anche se in realtà la squadra ne aveva ottenuti 14. Pochi mesi prima, infatti, la società aveva subito 12 punti di penalizzazione per un tentato illecito della stagione precedente.
Al suo posto arriva Tarcisio Catanese che, parte con un pareggio per 0-0 sul campo del Mazara e che conquista la salvezza solo ai playout dopo aver sciupato l’occasione di salvarsi al termine della stagione regolare all’ultima giornata.