Il terzino è tornato in campo ad oltre tre mesi dallo stiramento che lo aveva costretto a rinviare il proprio esordio in maglia granata
Fine di un incubo. Alessio Galletti ha finalmente esordito con il Trapani a distanza di oltre tre mesi dall’inizio della stagione. Ai primi di settembre il terzino ha riportato uno stiramento che lo avrebbe dovuto fermare per 3 settimane. Ma il recupero è stato più lento del previsto.
Così, per esordire con la maglia del Trapani ha dovuto attendere mercoledì scorso, la partita con l’Acireale, quando, al 5′ della ripresa, ha preso il posto di Santapaola, piazzandosi come terzo difensore centrale, a destra. La partita era già ampiamente decisa in favore del Trapani e l’allenatore Monticciolo ha voluto concederli praticamente un tempo per fargli mettere “minuti nelle gambe”, considerato che non aveva ancora disputato una sola presenza in stagione.
Contro un avversario già sconfortato dal punteggio che lo vedeva pesantemente soccombente, Galletti non ha avuto particolari occasioni per mettersi in mostra, ma il suo rientro in campo è stato certamente un segnale positivo per lo stesso ragazzo, bisognoso di ritagliarsi il proprio spazio dopo un inizio di stagione davvero da incubo, ma anche per la squadra stessa, perché, con un organico fortemente cambiato rispetto all’inizio stagione, poter contare su un difensore, peraltro under, rappresenta una freccia in più a disposizione dell’allenatore. Ed adesso Galletti è chiamato alle prossime sfide, anche se, ad ogni modo, bisognerà sempre tenere a mente come la sua condizione non può che essere deficitaria rispetto ai compagni di squadra.