L’attaccante ha giocato in granata due “mezzi” tornei ed il secodo perché Cosmi, nella terza stagione in granata, lo aveva lasciato ai margini della squadra
Nel gennaio del 2015 lasciò il Frosinone che si apprestava a vincere il campionato per giocare con i granata, forse anche per farsi perdonare una… tripletta rifilata poco prima al Trapani. Così Davis Curiale, nato a Koln in Germania il 30 dicembre 1987, 32 anni fa, ma campobellese a tutti gli effetti, contribuì alla salvezza dei granata in quella stagione vivendo, però, alti e bassi.
Ha giocato con il Trapani complessivamente per 32 volte: sedici nella stagione 2014-15 ed altrettante nella stagione 2016-17. Voluto da Boscaglia, ha trovato i primi gol in granata soltanto dopo l’esonero dell’allenatore di Gela e l’arrivo di Cosmi. Era il 14 marzo 2015 e ne rifilò due alla Ternana nella vittoria per 4-2. E prima che finisse la stagione segnò anche al Modena ed alla Pro Vercelli.
Nella stagione successiva Serse Cosmi chiese la sua cessione e, così, si trasferì in prestito al Lecce, in serie C. In quella 2016-17 Curiale, invece, credeva di poter restare in granata fino all’ultimo. Non si concretizzò nessuna cessione, ma Cosmi lo mise fuori dalla lista dei calciatori utilizzabili. Si allenava, ma non poteva giocare. Poi Cosmi venne esonerato, arrivà Calori e Curiale rientrò nella lista, andando a segno alla seconda gara, il 28 gennaio, nella vittoria per 3-1 a Vercelli. Segnò pure nella vittoriosa trasferta di Benevento e all’ultima giornata, a Brescia nella sconfitta per 2-1 senza, però, riuscire a salvare i granata.
A fine stagione lasciò il Trapani e si trasferì al Catania dove ancora oggi milita. Anche se è uno dei calciatori etnei che ha ricevuto dalla società il messaggio di trovarsi una nuova squadra per la parte finale della stagione.