Seconda punta e trequartista, giocò in granata una sola stagione, nel 2014-15 in B, con il cambio di allenatore da Boscaglia a Cosmi e deliziando i tifosi con le sue giocate
Trentaquattro presenze con due gol e dodici assist. E’ stato questo il bottino di Filippo Falco nella sua unica stagione al Trapani, nel 2014-15 in serie B.
Nato a Taranto l’11 febbraio 1992, 28 anni fa, Falco arrivò a Trapani dal Lecce con diritto di riscatto da parte dei granata e controriscatto dei pugliesi. E quell’anno fece innamorare i tifosi nonostante si rese necessario il cambio di allenatore con l’esonero di Roberto Boscaglia e l’arrivo di Serse Cosmi. I due gol li rifilò al Modena ed al Frosinone, mentre nelle ultime tre giornate sfornò quattro assist (2 contro il Modena, uno ad Avellino per il gol salvezza di Mattia Caldara ed uno contro la Pro Vercelli all’ultima giornata) che permisero al Trapani di mantenere la categoria.
Al termine di quel torneo fu riscattato dal Trapani, ma controriscattato dal Lecce che poi lo cedette al Bologna per un milione e 200 mila euro. E dopo un lungo girovagare, alla fine, a Lecce c’è tornato ed oggi è protagonista in serie A con i giallorossi.