Il presidente dell’associazione che rappresenta gli agenti dei calciatori spiega che i giocatori in scadenza di contratto al 30 giugno hanno la possibilità di lasciare la squadra e non giocare
A poco meno di tre settimane dalla ripartenza dei campionati maggiori in Italia, una delle principali questioni che mette in apprensione i club chiamati a portare a conclusione la stagione sportiva 2019/20, e che crea disorientamento anche nei giocatori, è quella rappresentata dai calciatori in scadenza di contratto al 30 giugno. Sul punto, il presidente di Assoagenti, Beppe Galli, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, afferma: «In questo momento un qualsiasi giocatore in scadenza al 30 giugno può dire arrivederci. La Federazione dovrebbe intervenire sul prolungamento dei contratti, ma finora solo parole».
«I giocatori come Callejon – prosegue Galli – in teoria possono rifiutarsi di giocare oltre la scadenza del proprio contratto. Copertura assicurativa? Ogni giocatore ha una sua polizza personale, quindi si gestisce con il proprio assicuratore. Ogni agente parlerà col proprio assicuratore per prolungare o fare una polizza aggiuntiva».