Lo Spezia ha deciso di non esercitare il diritto in favore dell’attaccante ed ai granata vengono a mancare, così, circa 275 mila euro
Mbala Nzola torna a tuttti gli effetti un calciatore del Trapani. Lo Spezia, infatti, non ha esercitato il diritto di riscatto del calciatore francese e, così, l’attaccante rientra alla base diventando, di fatto, il decimo calciatore in rosa dei granata per la prossima stagione.
Il riscatto era fissato a 900 mila euro, ma, come avevamo spiegato nei giorni passati, il termine ultimo per il riscatto era mercoledì 19 agosto, 24 ore prima della finale di ritorno dei playoff di serie B nella quale lo Spezia si gioca la serie A con il Frosinone. Senza la certezza della categoria nella quale militerà, pertanto, i liguri hanno deciso di non esercitare il diritto di riscatto per Nzola e neanche per il portiere Scuffet. Del resto, la promozione in A aprirebbe scenari ben diversi rispetto ad un nuovo campionato in B.
Così salta, almeno per il momento, la cessione di Nzola che avrebbe portato nelle casse del Trapani circa 275 mila euro a fronte dei 900 mila concordati con lo Spezia. La differenza, 625 mila euro, andrebbe, invece, al Carpi tra 350 mila euro per il riscatto del calciatore nel momento in cui lo scorso anno i granata lo prelevarono in seguito alla clausola in caso di promozione, ed il 50% della differenza tra la rivendita ed il riscatto stesso.
Il mancato riscatto non porta, pertanto, denaro fresco nelle casse del Trapani, impegnato in questi giorni nell’adempimento delle pratiche burocratiche per perfezionare l’iscrizione al prossimo campionato di serie C. Adesso, ad ogni modo, lo Spezia potrebbe ritornare sul calciatore, intavolando delle trattative con il Trapani, e, con ogni probabilità, anche a cifre inferiori rispetto a quei 900 mila euro pattuiti nel corso del mercato invernale quando il francese si trasferì in Liguria.