Arriva la conferma del Comune di Trapani, attraverso la relazione che spiega i motivi della revoca dell’impianto sportivo alla società granata dichiarata fallita
«L’ufficio è stato messo a conoscenza che il campo sportivo […] è privo di corrente elettrica, come da sopralluogo dei Vigili Urbani e risulta fruita da altra squadra calcistica del territorio, mentre non viene data alcuna possibilità di fruizione ad altre associazioni, come risulta da Pec prodotta dalla medesima associazione Accademia Sport Trapani del 7 novembre 2020 all’indirizzo Pec della società Trapani Calcio, che non risulta avere alcun riscontro».
È uno stralcio della relazione del funzionario del comune di Trapani Grazia Maria Giuffrè che accompagna il provvedimento con il quale è stata revocata la concessione di utilizzo dell’impianto sportivo “Roberto Sorrentino” al Trapani.
Episodi, già denunciati nel corso degli scorsi giorni e che adesso trovano conferme scritte in atti comunali. Forme di allenamento, peraltro, che sarebbero vietate da alcuni mesi secondo i divieti imposti dal governo per combattere la diffusione del coronavirus.