Il centrocampista collezionò 25 presenze in quella stagione che vide i granata chiudere all’ultimo posto il girone D della serie C2 con il record negativo di punti
Era poliedrico, capace di giocare in più parti del campo. Davanti alla difesa o anche spostato qualche metro più avanti, a ridosso delle punte. Angelo Cioffi, nato il 22 giugno 1968, 55 anni fa, a Trapani ci è arrivato nell’estate del 1989 per scrivere, suo malgrado, una delle pagine più brutte di sempre dei granata.
Con tanti debiti sulle spalle, infatti, il destino del Trapani in quel 1989-90 appariva segnato sin dal precampionato, ma Cioffi fu uno dei pochi a salvarsi. Per lui a fine campionato le presenze furono 25 condite anche da 4 gol, due dei quali decisivi per regalare ai granata due dei soli tre successi collezionati in tutto il campionato. Il 28 gennaio 1990 decise Trapani-Pro Cavese, finita 1-0, mentre l’11 marzo fu fondamentale per la vittoria contro il Kroton, l’antico nome del Crotone, con i trapanesi che si imposero 2-1 grazie all’iniziale vantaggio di Ardizzone, al pareggio di Condemi ed al gol decisivo messo a segno proprio da Cioffi su calcio di rigore.
A fine campionato, con la società che si sfaldò con il fallimento, lasciò Trapani, passando al Martina, sempre in C-2, arrivando anche in serie B con l’Ascoli nel 1992-93.