Si tratta di un provvedimento del giudice sportivo a seguito della partita fra la formazione della provincia di Catania e Cavese
La gara, fra Acireale e Trapani, valevole per la ventitreesima giornata del campionato di serie D – girone I, si disputerà a porte chiuse presso il Campo Comunale di Aci Sant’Antonio.
Una decisione che giunge per via di un provvedimento preso dal giudice sportivo in seguito alla gara fra Acireale e Cavese. Secondo il giudice i sostenitori dell’Acireale, nel corso del secondo tempo, lanciato in distinte occasioni due bottiglie di acqua semipiene: la prima sfiorava il viso del Direttore di gara, mentre la seconda colpiva un assistente arbitrale ad una spalla.
Al termine della gara, inoltre, alcune persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società, facevano indebito ingresso sul terreno di gioco e rivolgevano espressioni intimidatorie e offensive all’indirizzo della Terna Arbitrale e dei calciatori della società ospitata. Sanzione così determinata anche in ragione di fatti recidivi.