Il direttore commerciale saluta i granata con una lettera di ringraziamento a tutte le persone con cui ha avuto modo di collaborare nel suo ruolo
Alessandro Achille non sarà più il direttore commerciale del Trapani. Il dirigente ha rassegnato le dimissioni nel corso della scorsa settimana e lo stesso giovane dirigente ha salutato tutti con un post nei propri profili social.
Di seguito i ringraziamenti che Alessandro Achille ha voluto rivolgere nel suo saluto alla maglia granata.
Ho riflettuto tanto prima di scrivere queste righe, Caro Trapani.
Mi hai accolto e abbracciato in uno dei momenti peggiori della mia vita, quando è venuto a mancare Papà.
Oggi, conosco sulla mia pelle il valore della maglia granata.
Quella maglia per cui mio padre dal 2013 ha investito professionalmente con passione e sacrificando tempo per gli affetti cari.
Quella maglia che gli ha regalato successo, gioie, sorrisi, nuovi Amici ‐ la sua seconda famiglia ‐ e come tutti sappiamo anche dispiaceri.
Quella maglia a cui era legato e sempre lo resterà.
Voglio dire GRAZIE a tutti gli sponsor che mi hanno dato fiducia, che hanno creduto e investito con me in quel progetto.
Delle persone meravigliose che sono sempre state disponibili mostrandomi tanta pazienza e comprensione durante il corso della stagione nonostante tutto. Voi, il mio supporto umano e professionale.
Vorrei ringraziare la famiglia Mazzara e il vicepresidente Piacentino che mi hanno permesso di continuare il progetto precedente presentato, così da aggiungere esperienza al mio bagaglio.
Quando si hanno dei colleghi come loro, si superano le tutte difficoltà.
Grazie Alla dottoressa Cinzia Bizzi una sorella maggiore con la quale mi sono quotidianamente confrontato; il segretario Andrea Oddo con il quale ho condiviso tanti momenti lavorativi e scambi di idee; Fabio Lamia, il quale prima che collega considero un Vero Amico; il Direttore Generale Antonello Laneri, Uomo di poche parole, affabile e leale.
Ringrazio i ragazzi della comunicazione Mirko, Claudia, Francesco anche loro parte integrante di questa famiglia creata all’interno delle mura dello stadio. In più tutti coloro che hanno operato all’interno della società come Vito Giacalone, Peppe Scarcella, Orazio Fileti, Salvatore Vassallo, Piero Adragna, Paolo Maiorana e Francesca Marino che hanno contribuito durante questa stagione a portare avanti i nostri colori granata.
Tutti i tifosi e in particolare la Curva per il caloroso affetto che hanno dimostrato nel dare l’ultimo saluto a Papà.
Caro Trapani non è un addio, ma è semplicemente un arrivederci per rispettare quella promessa che feci tanto tempo fa a Papà.
