L’allenatore, oggi alla guida dello Spezia, paragona l’attaccante francese a quello ivoriano che fece le fortune con le maglie del Marsiglia e del Chelsea
Corsa e forza fisica sono le armi con le quali M’Bala Nzola sta conquistando la serie A con le sue otto reti messe a segno. Qualità che l’attaccante aveva fatto in parte vedere anche a Trapani, prima della rottura che ha portato al suo trasferimento allo Spezia.
A volerlo in bianconero è stato Vincenzo Italiano, che, dopo l’esperienza in granata, ha saputo ben cogliere la forza dell’attaccante francese. Un giocatore, che, nel corso di un’intervista rilasciata sulle colonne di AM, così descritto dallo stesso tecnico riberese: «È un centravanti veloce, bravo ad attaccare la profondità e far giocare bene la squadra. Lo conosco dai tempi di Trapani, in lui rivedo Drogba da giovane. Se si convince di avere mezzi importanti, Nzola può sognare una grande».