Per le partite casalinghe i biancoverdi devono cambiare modo di attaccare, non potendosi limitare soltanto alle ripartenze
Nessuna vorrebbe mai perdere, ma a volte le sconfitte possono essere “salutari”. E’ quello che si augura il Dattilo a 2 giorni dal ko interno con il San Luca nel campionato di serie D.
Contro i calabresi il Dattilo ha costruito alcune occasioni da rete, ma la manovra non è sembrata fluida e, così, il Giornale di Sicilia in edicola oggi analizza la gara e cerca di comprendere le difficoltà incontrate dai biancoverdi. “E’ chiaro che la squadra deve cercare e trovare modalità di attaccare che non siano limitate alla ripartenza. Modulo he va bene in trasferta, ma difficile che paghi in casa. Sia con il Roccella che con il San Luca l’undici di Chianetta ha mostrato difficoltà quando viene aggredita, ed il solo Sekkoum, in un centrocampo apparso spesso in affanno, non può fare miracoli. Anche su questo Chianetta ed i suoi ragazzi sono chiamati a lavorare. Ma attenzione a non creare psico-drammi”.