La Lega ha rinviato la partita con il Cittanova, quindi, oltre alla positività di un granata, c’è pure la quarantena per diversi altri tesserati

Niente Cittanova ed in forse pure l’Acireale nel turno infrasettimanale del 6 ottobre. La positività al Covid di un calciatore granata, infatti, apre diversi possibili scenari per l’immediato futuro.

Per prima cosa, se la Lnd ha disposto il rinvio della gara con il Cittanova per la positività di un calciatore del Trapani, così come ha comunicato la società granata, allora, contemporaneamente, diversi altri calciatori trapanesi sono stati posti in quarantena dall’Asp. L’articolo 4 della circolare sull’Emergenza Covid per la stagione 2021-22, infatti, precisa come ‘la gara sarà regolarmente disputata con tutti gli altri calciatori in possesso dei requisiti di cui al Protocollo Figc, salvo che il numero di quelli risultati positivi al test e di quelli eventualmente posti in quarantena o isolamento fiduciario da parte della Autorità Sanitaria competente, sia superiore a 5 (cinque)‘.

A questo punto, anche questi altri calciatori posti in quarantena dovranno sottostare alla regola dell’isolamento e dovranno sottoporsi ad un nuovo tampone a distanza di 7 giorni dall’inizio della disposizione di quarantena. Non si sa da quale giorno scatti il conteggio, ma, per essere arrivata oggi la comunicazione, non si può andare oltre un paio di giorni addietro. Così, i calciatori in quarantena dovrebbero essere sottoposti ad un tampone di controllo tra la fine di questa settimana ed i primissimi giorni della prossima. Quindi, proprio a ridosso della sfida con l’Acireale in programma mercoledì 6 ottobre.

La partita con gli acesi, pertanto, ancora non è stata rinviata, ma è a fortissimo rischio, anche se, al momento, la preoccupazione maggiore riguarda le condizioni di salute del calciatore risultato positivo.