Una statistica che riguarda la serie D, l’ultima volta fu 16 anni fa e in campo c’era Melillo
Sette partite senza vittoria sono tante per qualsiasi squadra, soprattutto per il Trapani che contava molto su questo campionato per riassaporare il gusto del calcio dopo un anno passato a guardare giocare gli altri.
Sette partite nelle quali la squadra si è attorcigliata su se stessa, commettendo errori su errori e dando l’impressione di aver perso fiducia nei propri mezzi. Nella storia del Trapani soltanto altre tre volte, in serie D, i granata non hanno ottenuto il successo per un numero di partite così ampio.
2005-06
La serie nera cominciò il 22 gennaio, con il 2-2 contro il Sorrento in casa. Granata, allenati da Cosimo De Feo, sotto 0-2 e poi capaci di recuperare con Majella e Enzo Melillo, l’attuale allenatore della Juniores. Proseguì con i ko di Adrano (2-1), in casa con il Sapri (0-1), di Cosenza (2-0) e al Provinciale con la Vibonese (0-1). Al termine di questa gara arrivò l’esonero di De Feo e l’ingaggio di Giovanni Guaiana come allenatore con Ignazio Arcoleo direttore tecnico. L’esordio fu, però, negativo con la sconfitta nel derby di Siracusa (2-1 con gol decisivo arrivato al 93′) e l’astinenza proseguì in casa contro il Comiso. La striscia negativa venne interrotta sul campo della Scillese ultima in classifica, nella vittoria per 4-2 caratterizzata da una doppietta di Melillo, autore dell’1-0 al 13′ e del definitivo 4-2 all’88’. Le altre due reti granata portarono la firma di Lunetto (per il momentaneo 2-0) e di Federici al 62′ per il 3-2.
2003-04
Dopo una partenza con 2 vittorie in 2 gare, alla terza giornata il Trapani entra in un tunnel. Si parte con l’1-1 di Siracusa e con lo 0-0 con la Pro Favara in trasferta. E si prosegue con lo 0-0 interno con il Corigliano, la sconfitta per 3-2 ad Adrano contro l’allora Adernò, il ko al Provinciale con la Vibonese (0-1) e quello di Cosenza (2-1), fino alla clamorosa battuta d’arresto per 2-3 in casa con l’Ariamo Irpino che porta all’avvicendamento in panchina tra Massimiliano Mazzara e Valerio Leto, il quale esordisce vincendo 2-0 a Modica.
1982-83
L’allenatore è Carlo Orlandi e nel finale di stagione la squadra non ingrana più. Così, alla ventitreesima giornata fa 0-0 in casa con il Modica, perdendo poi 0-1 a Favara, pareggiando 0-0 in casa con la Juvenes Enna, perdendo 2-1 a Mascalucia e poi in casa con la Nuova Igea 0-1 e ad Acireale 0-2, prima di pareggiare al Provinciale 0-0 con il Paternò ed interrompere la serie nera vincendo 3-0 con la Nissa all’ultima di campionato.
