La società granata vuole farsi trovare pronta in caso di ripescaggio in serie C. A fine luglio il bando di gara per la concessione pluriennale dell’impianto sportivo
Una struttura pronta per ogni esigenza. Così il presidente Valerio Antonini sta agendo per lo stadio Provinciale, di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Trapani.
Il numero uno granata, infatti, ha già dato il via ai lavori per rendere l’impianto sportivo agibile nella sua interezza in caso di ripescaggio in serie C. Alcune parti della struttura sportiva, inoltre, non vengono utilizzate da anni, con il conseguente degrado e quindi ai lavori già partiti all’interno dell’impianto.
Lavori a carico del Trapani, in attesa del bando di gara di affidamento, che il Libero Consorzio Comunale di Trapani dovrà effettuare. Una concessione pluriennale: Antonini chiede 30 anni, da comprendere le intenzioni dell’ente proprietario dell’impianto sportivo. Il Comune di Trapani, ad esempio, si fermerà ad una concessione del Palailio, insieme al rifacimento della palestra Salvatore Cottone, ai più conosciuta come Tenente Alberti, per i prossimi 15 anni.
Per il bando del Provinciale si dovrà attendere la fine di luglio, ma serpeggia fiducia negli ambienti granata, tanto da puntare subito ai lavori per l’ottenimento dell’agibilità, che termineranno entro fine mese.