
Una stagione e mezza in granata per il calciatore palermitano, fermato il primo anno da uno strappo del muscolo femorale per 4 mesi
Capace di giocare da ala sinistra o destra. O ancora, all’occorrenza, da seconda punta o trequartista. A tutti gli effetti un vero e proprio “jolly” d’attacco. E’ Francesco Golfo, nato a Palermo il 5 settembre 1994.
Comincia a mettersi in mostra alla Pianese, in serie D e dopo aver messo a segno 20 gol in 38 partite nel 2017-18, viene acquistato dal Parma che subito lo gira in prestito al Trapani per la stagione di serie C 2018-19. Trova come allenatore Vincenzo Italiano che riesce ad impiegarlo nel modo ottimale nel suo 4-3-3, tanto che risulta tra i migliori della stagione che condurrà i granata in serie B attraverso i play-off.
Parte fortissimo, con 2 gol alla Reggina e poi dispensa assist ai compagni. A dicembre, però, l’infortunio muscolare è dietro l’angolo ed a causa di uno strappo del muscolo femorale salta quattro mesi di campionato, rientrando giusto in tempo per la parte finale della stagione, giocando anche scampoli di partita nella finale con il Piacenza, sia all’andata che al ritorno.
Rientrato al Parma, il Trapani riesce a riottenerlo, considerato che il nuovo allenatore Baldini propone lo stesso 4-3-3 di Italiano. Ma il tecnico toscano lo utilizza soltanto come cambio, dato che disputa soltanto una partita da titolare, quindi, con l’arrivo di Castori la sua avventura al Trapani è segnata anche dal cambio di modulo e, così, prima rientra al Parma per poi concludere la stagione al Potenza.
Complessivamente al Trapani, quindi, le sue presenze sono state 28 fra campionato, Coppa Italia, Coppa di C e playoff, con 5 gol realizzati.
