Non posso fare figli e figliastri e l’allontanamento è stato deciso per la gravità delle cose che erano successe. Così Valerio Antonini ha spiegato l’addio con Leo Raccosta, ormai ex club manager del Trapani.
“È stato allontanato perché quando c’è una differente visione del modo in cui si gestiscono i comportamenti e gli atteggiamenti nei confronti dei tesserati e del presidente, è impossibile continuare – ha spiegato Antonini -. È stata una decisione difficile, perché Leo è un amico, ma non posso fare figli e figliastri. Gli errori sono stati pagati da chi li ha commessi e, vista la gravità delle cose che erano successe, non poteva accadere altro. Auguro a Leo il meglio, però, le grandi società si costruiscono prendendo decisioni difficili e ci tenevo a dirla, onde evitare che altri continuino a speculare inutilmente su un fatto serio e personale tra me e lui e che ha riguardato la società”.