Il Trapani non muore mai. Ai granata bastano 45 minuti, quelli del secondo tempo, per battere la Vibonese ed estrometterla dalla lotta per il primo posto.
Dopo un primo tempo da incubo, chiuso sotto 0-2 e con la squadra che non sembrava in grado di impensierire gli avversari, nella ripresa il Trapani ha cambiato marcia. Nei primi minuti si era intravisto qualche miglioramento, poi, l’errore di Onraita che lascia la sfera a Convitto con l’ex calabrese che riapre la sfida, cambia letteralmente l’incontro. Perché il Trapani cresce con il passare dei minuti, mentre la Vibonse arretra e si impaurisce, diventando pi nervosa. Così, il pareggio di Cocco arriva su calcio di rigore, conquistato da Bollino e ancora Cocco è bravissimo a trafiggere il portiere di casa con un preciso colpo di testa.
La Vibonese a questo punto scompare dal campo, sovrastata da un Trapani rinvigorito. E nel finale i granata dilagano prima con la magistrale punizione di Kragl e poi con il 5-2 siglato ancora da Cocco. E nel finale Ujkaj para anche un rigore a Tandara. La partita finisce qui, ma resterà impressa nella mente dei tifosi e degli stessi calciatori. Il Trapani ha dimostrato tutta la propria forza.