Trapani era la sua grande occasione. Arrivava dal Cerveteri e nella serie C1 1994-95 si trovò a vivere una delle stagioni più esaltanti, e al tempo stesso crudeli, di sempre della storia granata.
Francesco Galeoto, nato a Palermo il 17 marzo 1972, in quel Trapani trovò il suo ambiente ideale. Giocò in tutto 37 partite, 33 in campionato e mettendo a segno anche due gol (Atletico Catania-Trapani 0-1 e la prima rete in Juve Stabia-Trapani 1-2), più due presenze in Coppa Italia ed altrettante nei play-off promozione.
La sua stagione fu davvero super e, infatti, in estate il Trapani non riuscì a trattenerlo. Galeoto seguì Arcoleo al Palermo, restando due anni in rosanero e dando vita al Palermo dei picciotti che, il primo anno in B, per buona parte del campionato sognò la promozione in serie A.
Al termine dell’esperienza al Palermo cominciò un lungo girovagare che lo ha portato alla Salernitana, al Pescara, al Taranto e poi al Treviso, con cui passò dalla C1 alla serie A. Ed ancora, Arezzo, Genoa, Messina, Crotone e Barletta.