Si tratta di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha parlato per oltre tre ore. L’ex amministratore delegato adesso è ai domiciliari, dopo essere stato per otto mesi in carcere
Più di tre ore. Tanto è durata al Tribunale di Trapani la testimonianza di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha lavorato nelle indagini che hanno portato lo scorso 6 agosto all’arresto di Maurizio De Simone, poi scarcerato dopo otto mesi ed adesso ai domiciliari.
L’ispettore delle fiamme gialle ha mostrato gli accertamenti, attraverso quanto raccolto all’interno delle indagini effettuate nel Trapani. La vicenda processuale riprenderà il prossimo 17 maggio.
Secondo gli investigatori De Simone avrebbe sottratto 200mila euro alla società granata di cui è stato dirigente da marzo a giugno del 2019. Tra le altre accuse nei confronti dell’ex ad ci sarebbe anche un’evasione di Iva pari ad oltre 9 milioni di euro.