Mbala Nzola sabato pomeriggio ha segnato i suoi primi gol nella massima competizione nazionale. Un anno singolare per il calciatore francese
Quindici giugno 2019. Il Trapani torna in serie B anche grazie a Mbala Nzola che realizza la prima rete nella gara di ritorno contro il Piacenza. Nzola in quel momento è tra i giocatori più amati in città: tutti cercavano una foto con l’attaccante francese e diversi dopo la promozione corsero verso di lui alla ricerca di cimeli.
Stelle che non seguirono nei mesi successivi in serie B con il Trapani. Baldini da centravanti lo sposta sulla fascia destra del campo e Nzola appare incostante. I granata si ritrovano ultimi in classifica ed anche l’attaccante fu colpevolizzato dalla tifoseria trapanese. Più volte fischiato per le opache prestazioni in campo fino ad arrivare al battibecco con i tifosi (nella foto di apertura) in occasione della sfida interna contro il Perugia, che segnò la fine del rapporto con la città.
Fu così che Nzola approdò a La Spezia, alla corte di quel mister Vincenzo Italiano, che, nella sua avventura trapanese, aveva lanciato proprio il calciatore francese. Un’ottima esperienza per l’attaccante, conclusa con la promozione in serie A da protagonista.
Sabato l’ultima tappa di un percorso di un anno e mezzo singolare: dalle stelle con il Trapani ai fischi, fino a giungere alla risalita in massima sera. Nzola in occasione della sfida di sabato fra Benevento e Spezia ha realizzato la sua prima doppietta in serie A. Due gol che lo consacrano nel massimo campionato nazionale e, che, allo stesso tempo, fanno riflettere anche i tifosi trapanesi che hanno perso il giocatore a titolo gratuito.